Gabrielle d'Uckermann è una nobile tedesca,
La fotografia è in pieno sviluppo quando Ernest Hébert, in compagnia della sua giovane consorte Gabrielle (1853-1934), giunge a Roma per assumere, per la seconda volta, la direzione dell'Accademia di Francia (1885-1890). La signora Hébert si appassiona a questa nuova tecnica allora in auge: munita di uno dei primi apparecchi portatili, scatterà più di 1600 istantanee, realizzando uno straordinario reportage sull'Italia, la vita a Roma, a Villa Medici, sui suoi ospiti e sul pittore-direttore suo marito.
In sua compagnia, Gabrielle scopre i paesi preferiti dall'artista e immortala sulla lastra contadini molto simili a quelli che, trenta anni prima, lo avevano ispirato. L'insieme inedito, eccezionale sia per il suo aspetto documentario che per la qualità plastica ed il numero di negativi, contribuirà ad arricchire la conoscenza dell'Hébert pittore e del suo entourage. Esso rivela altresì il talento di sua moglie, non apprezzato nel giusto valore
Gabrielle Hébert ,nata in Germania il 1853,morta 1934
Nota: Moglie "Hébert, Ernest (1817-1908)", che dopo la sua morte raccoglie dipinti e disegni del marito per la creazione di un museo, il Musée d'Orsay .
In sua compagnia, Gabrielle scopre i paesi preferiti dall'artista e immortala sulla lastra contadini molto simili a quelli che, trenta anni prima, lo avevano ispirato. L'insieme inedito, eccezionale sia per il suo aspetto documentario che per la qualità plastica ed il numero di negativi, contribuirà ad arricchire la conoscenza dell'Hébert pittore e del suo entourage. Esso rivela altresì il talento di sua moglie, non apprezzato nel giusto valore
Gabrielle Hébert ,nata in Germania il 1853,morta 1934
Nota: Moglie "Hébert, Ernest (1817-1908)", che dopo la sua morte raccoglie dipinti e disegni del marito per la creazione di un museo, il Musée d'Orsay .